Jim Beam Signature Craft

NOTE DI DEGUSTAZIONE

Colore ambrato luminoso con riflessi dorati, ha naso pulito e netto di vaniglia, scorze di cedro candite e albicocca secca, insieme a note speziate di cannella e chiodi di garofano. L’assaggio ha un impatto piccante e pepato, per poi incedere con note dolci di sciroppo d’acero, seguite da sentori tostati di legno, per procedere nel rinfrescante delle foglioline di menta, in un finale di giusta lunghezza che rimanda al rovere speziato, leggermente amarognolo.

Ultima fatica della celebre distilleria, il Jim Beam Signature Craft è un esclusivo rilascio premium, tipico Kentucky Straight Bourbon che ha la particolarità di essere invecchiato per almeno 12 anni in nuove botti di rovere americano. Imbottigliato al 43% di volume, rappresenta un salto di qualità per l’azienda, nato appositamente per aumentare il livello qualitativo della gamma. Un Whiskey che apporta qualcosa di unico, artigianale ed estremamente speciale al mondo dei Small Batch, quelle piccole produzioni che sono una gioia per gli appassionati.

D I S T I L L E R I A

La distilleria Jim Beam deve il suo nome a James Beauregard Beam, il terzo figlio di David Beam, che assume il comando dell’impresa familiare nel 1894. Nel 1919, con la messa in atto del divieto, la distilleria cessa la produzione di wisky per la prima volta dal 1795. Jim Beam parte per la Florida per coltivare limoni. Lì dirigerà anche una miniera di carbone, prima di ritornare nel Kentuky quando cessa il divieto di distillazione, così nel 1934 ricostruisce la distilleria familiare. Nel 1946 suo figlio T. Jeremiah Beam diventa presidente e tesoriere dell’impresa. Fin dai suoi 21 anni il nipote di Jim Beam, F. Booker Noe Jr., diventa un dipendente della società. Nel 1960 diventa Master Distiller Emeritus. Nel frattempo Jim Beam apre una seconda distilleria a Boston. Fred Noe (Frederick Booker Noe III), che rappresenta la settima generazione dei Beam, è distillatore associato agli stabilimenti di Clermont.