Sipsmith Dry Gin

NOTE DI DEGUSTAZIONE

Completamente incolore alla vista. Il naso è dominato dal ginepro, ma sul finale l’intensità di tale nota si alleggerisce, lasciando spazio a sensazioni leggermente agrumate e speziate. Entra in bocca con un sorso di buona intensità, raffinato, di ottima persistenza.

Il London Dry Gin è senza ombra di dubbio il prodotto di cui la distilleria Sipsmith va più fiera. Nasce dalla ricetta tradizionale che incarna appieno lo stile London Dry, e simbolizza il Gin com’era in passato e come per Fairfax e Sam deve ancora essere oggi. Le dieci diverse “botanicals” lasciate in infusione provengono da diverse parti del mondo, e la distillazione – che si avvale di un imponente alambicco di rame – si esegue seguendo il metodo discontinuo. Liscio, secco, e con una grande personalità, è perfetto per rallegrare le serate in cui ci si vuole divertire con cocktails di qualità.

D I S T I L L E R I A

La storia della distilleria Sipsmith inizia recentemente, nel 2009, in un piccolo laboratorio di Hammersmith, quartiere situato nella parte occidentale di Londra. Due amici d’infanzia originari della Cornovaglia, Fairfax Hall e Sam Galsworthy, uniti dalla passione per le cose ben fatte, decisero di dare inizio alla prima distilleria tradizionale con alambicchi di rame situata a Londra a partire dal 1820. La loro missione, fin dall’inizio, era piuttosto semplice, focalizzata verso un unico obiettivo: dare vita a un London Dry Gin di qualità e carattere proprio nella città da cui questo distillato prende il nome! Ogni fase del processo lavorativo viene quindi curata nei minimi dettagli, lasciando il giusto spazio alla passione e all’artigianalità. 
La particolarità dei prodotti si trova in primis nell’uso della Vodka come base alcolica in cui effettuare le infusioni; poi gli ingredienti botanici, diversi e portatori di storie di nazioni lontane, unite però in un’unica bottiglia dal sapore equilibrato: lavanda e anice provengono dalla Macedonia, i semi di coriandolo dalla Bulgaria, l’iris dall’Italia, mentre le altre””botanicals”” provengono da Francia, Spagna, Madagascar e Cina. Durante la fase di distillazione si utilizza il metodo discontinuo, che condensa gli aromi e i profumi, e i lotti realizzati sono piccoli a livello di litri prodotti, puntando quindi tutto sulla qualità. Tre sono gli alambicchi utilizzati, dai nomi peculiari, “”Prudence””, “”Patience”” e “”Constance””. 
Diverse sono le etichette oggi prodotte da questa distilleria londinese, dal classico London Dry al “”Lemon Drizzle””, passando per il “”V.J.O.P””, lo “”Sloe”” e tante altre creazioni che sono essenza dello spirito inglese e della sua centenaria tradizione distillatoria; una gamma in costante crescita, che testimonia la voglia di fare di Sam e Fairfax, a dimostrazione di un brand che, nel giro di soli 10 anni è riuscito a farsi conoscere in diversi mercati importanti, riscuotendo il successo non solo della critica, ma anche dei consumatori appassionati di Gin.